CAPO D’ORLANDO – Arriva dagli Stati Uniti il nuovo colpo di mercato dell’Orlandina. Si tratta di Jonny Flynn, playmaker classe ’89, 183 cm per 84 kg, un mix di rapidità, forza e resistenza, sicuro talento la cui consacrazione è stata frenata da alcuni problemi di natura fisica patiti nelle ultime stagioni.
E’ stato lo staff medico della società guidato dal professor Carianni e dal preparatore atletico Allotta a dare l’ok definitivo all’operazione, che va ad arricchire il roster guidato da coach Giulio Griccioli con un elemento di qualità ed esperienza internazionale maturata nella massima lega statunitense in franchigie quali Minnesota Timberwolves, Houston Rockets e Portland Trail Blazers.
Già dagli esordi in NCAA con la maglia di Syracuse Flynn mette in luce le sue caratteristiche: abilità nel trovare lo spazio per il tiro, eccellente visione di gioco che gli permette di fornire assist ai compagni, facilità di penetrazione in isolamento e buon tiro dal perimetro.
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Nel 2009 viene selezionato come sesta scelta dai Timberwolves al primo giro del Draft NBA. I numeri della sua stagione da rookie sono incoraggianti: 13,51 punti e 4,4 assist di media a partita. Poi iniziano i problemi all’anca che ne limitano fortemente il minutaggio e le prestazioni nei successivi campionati disputati con Minnesota, Rockets e Blazers.
Nel 2012 per rilanciarsi Flynn vola in Australia, dove nei Melbourne Tigers torna a collezionare medie di tutto rispetto, 17,4 punti, 6 assist e 4 rimbalzi per gara. Nell’ultima stagione figura nel roster dei cinesi del Sichuan Blue Whales, senza però mai mettere piede sul parquet, dedicandosi esclusivamente ad uno specifico lavoro di recupero e potenziamento fisico.
Lunedì 1 settembre alle ore 16,30 la presentazione di Jonny Flynn al PalaFantozzi, cui seguirà il primo allenamento con la squadra al completo davanti ai tifosi.