BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Un’attesa trepidante si respira nell’aria teatrale e musicale siciliana per quello che è stato definito come l’evento più acclamato e richiesto del 2022: l’Aida di Giuseppe Verdi, nell’allestimento di Franco Zeffirelli e con i costumi di Anna Anni, in scena al Teatro Comunale “Placido Mandanici” di Barcellona Pozzo di Gotto il prossimo 21 maggio alle 21.
Un cast di rilievo internazionale debutterà nel principale Teatro della Città del Longano insieme al Coro Lirico Siciliano, diretto da Francesco Costa, e alla Catania Philharmonic Orchestra.
Per la produzione colossal, artisti da tutto il mondo regaleranno emozioni uniche che solo il capolavoro del “Cigno di Busseto” riesce a trasmettere: nel ruolo del titolo Chrystelle Di Marco, soprano francese acclamato e consacrato dalla critica europea come una delle voci drammatiche di maggiore spessore e duttilità.
“Sono ritornata nella mia patria; sento l’odore della Sicilia in ogni passaggio musicale essendo di origini siciliane ed emozionata tantissimo per questo debutto per me unico”, dichiara il soprano che darà voce al personaggio di Aida.
Sarà invece la bosniaca Sanja Anastasia a incarnare, con la sua voce pastosa e brunita, la gelosia e la passionalità redentrice di Amneris, mentre il comandante Radames sarà interpretato dal tenore spagnolo Eduardo Sandoval, voce dagli acuti brillanti e dallo squillo argentino.
Il basso georgiano, Sulkhan Jaiani, farà echeggiare le ieratiche e solenni melodie che Verdi ha affidato a Ramphis, mentre Alessio Verna darà corpo a un Amonasro solenne. A completare il cast il re di Gaetano Triscari, la sacerdotessa di Leonora Ilieva e il messaggero di Federico Parisi; assistente alla regia sarà Angela Bizimoska.
A dirigere il nutrito cast, Barthelemy Martin, giovane direttore francese in piena ascesa nel panorama musicale internazionale.
La sontuosità dell’allestimento di Zeffirelli sarà arricchita dalla grande mole di figuranti che la Direzione Artistica dell’ente barcellonese, firmata da Alberto Munafò Siragusa, ha voluto affidare alle realtà locali al fine di avvicinare i giovani sempre più al mondo dell’opera e della cultura, e dal corpo di ballo guidato da Sarah Lanza che ricoprirà anche il ruolo di prima ballerina nelle coreografie realizzate per la produzione di Busseto da Luc Bouy.
Un evento che resterà nella storia culturale, artistica e musicale non solo della città di Barcellona Pozzo di Gotto, ma dell’intera Sicilia; una celebrazione a tutto tondo dell’arte teatrale e lirica.