Festival di Messene: liceo Maurolico presenta il “Prometeo incatenato” di Eschilo

MESSINA: “Il Prometeo incatenato“andrà ancora una volta in scena (il 29 aprile 2015), stavolta grazie ai giovani attori del liceo Maurolico di Messina. Ad essere rappresentato all’annuale Festival Internazionale di Messene sarà stavolta un dramma classico, un mito giunto a noi dalla classicità, una malcelata e atavica paura dell’ignoto che ha spinto Eschilo, ce lo spiegherà secoli dopo Sigmund Freud, a sfogare le sue nevrosi d’artista sulla carta e sulle tavole del palcoscenico.

Anche quest’anno i giovani attori affideranno la loro preparazione a Sasà Neri, regista scolastico che nel corso dell’edizione del 2014 del Festival Internazionale di Messene ha portato in scena niente meno che “I giganti delle montagne“, incompiuta teatrale di Luigi Pirandello non sempre facilmente comprensibile (e soprattutto apprezzabile) per dei giovani studenti. Eppure, sarà la magia del teatro, sarà un talento nascosto di Sasà Neri, non soltanto gli attori in erba hanno saputo cogliere il senso del dramma pirandelliano, ma sono riusciti persino ad aggiudicarsi tutti i premi attualmente in palio nel settore del teatro – scuola.  

Di certo la messa in scena era qualcosa di più di una semplice recita scolastica; difficilmente una manifestazione del genere avrebbe potuto essere ritenuta degna del “Sipario d’Argento” ancora più difficilmente sarebbe riuscita a gremire la sala del Teatro Vittorio Emanuele di Messina.

Il liceo Maurolico però adesso deve mostrare di aver realmente meritato il plauso del pubblico e i giudizi positivi della critica; per questo dovrà tenere alti i colori italiani (meglio ancora quelli siciliani) in una competizione a carattere internazionale; il Festival Internazionale di Messene. Tra i più temibili avversari della scuola messinese basti citare i ragazzi della Royal Academy of Dramatic Art e l’University College di Londra.

Riusciranno i giovani allievi del Maurolico a compiere un nuovo prodigio? Lo auguriamo sinceramente a Marina Barbera, Dario Blandina, Alice Buggé, Chiara Caravella, Emanuela e Giorgio Cardile, Giacomo Cimino, Martina Collura, Brunella D’Andrea, Michele Espro, Gabriella Giachinta, Enrica La Rosa, Marea Mammano, Gianfranco Rodi, Rosaria Salvatico, Claudia Scilipoti e Federica Sidoti, giovani leve del teatro siciliano.