Parco dei Nebrodi, workshop sulla più grande riserva naturale siciliana

Parco dei Nebrodi, workshop sulla più grande riserva naturale siciliana

MESSINA – Giorno 24 marzo, a S.Agata Militello, nei pressi del Castello Gallego, avrà luogo il workshop dal titolo “Il Parco dei Nebrodi e i cambiamenti climatici: le opportunità economiche e occupazionali”.

La giornata rappresenterà una importante occasione di confronto e divulgazione sul valore delle foreste, sul ruolo della cosiddetta “economia circolare”, ovvero utilizzo, riciclaggio e recupero energetico sia dal punto di vista tecnico sia economico, ma anche sulla necessità di una moderna formazione professionale sull’argomento, finalizzata a creare sviluppo e occupazione.

In programma gli interventi di Antonello Pezzini, consulente della Presidenza della Regione Siciliana, Maria Cristina Stimolo, dirigente responsabile dell’Ufficio di Bruxelles della Regione Siciliana, Pietro Lo Monaco – dirigente generale Dipartimento Regionale dell’Energia. Conclusioni affidate al vice presidente della Regione, Mariella Lo Bello.

Il presidente del Parco, Giuseppe Antoci, annuncia importanti novità nel territorio dei Nebrodi, individuati quali luoghi di sviluppo e sperimentazione all’insegna della sostenibilità.

Attualmente, la riserva naturale è impegnata nel proseguimento di diverse attività, tra cui grande rilevanza ha il “Progetto grifoni”, che proprio in questi giorni ha registrato l’evento della deposizione di un uovo nel nido e l’inizio della cova, grazie all’impianto posizionato nello scorso mese di novembre. Questo progetto assicura la riproduzione della coppia di grifoni, servendosi anche di un interessante servizio di tele-monitoraggio, che permette di osservare il nido in qualunque momento: cliccando qui, anche voi potete osservare il nido dei rapaci.

Anche se al momento non è prevedibile l’andamento della nidificazione, i dati del successo riproduttivo relativo agli anni precedenti fanno comunque ben sperare in un esito positivo: dal 2005 ad oggi su 95 nidificazioni, 73 si sono concluse positivamente, con un successo riproduttivo del 77%, che risulta tra i valori più alti riscontrati tra le altre colonie di grifoni a livello europeo.

Per Antoci, “il progetto dei Grifoni dei Nebrodi si conferma tra le migliori pratiche europee. Il recente sostegno di Federparchi e lccrea Banca, che ha permesso l’ampliamento delle attività e la realizzazione di strutture accessorie – come un nuovo carnaio per l’alimentazione complementare – hanno consentito il potenziamento scientifico e didattico, a testimonianza della validità dell’iniziativa”.