LETOJANNI – È morto dopo giorni di agonia il 67enne Giovanni Fascetta, rimasto coinvolto lo scorso giovedì in un incidente avvenuto a Letojanni (Messina). Le condizioni del ciclista erano sin da subito apparse gravi, tanto che era stato trasportato al Policlinico di Messina in codice rosso e dove era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
Incidente a Letojanni
Erano le 8,30 del mattino quando il 67enne si trovava in sella alla sua bici lungo via Monte Bianco, imboccando la Statale 114, nei pressi di una curva, si era scontrato con la conducente di un’auto che pare stesse effettuando una manovra in retromarcia da uno slargo in cui si trovava in sosta. L’impatto col mezzo sarebbe stato lieve ma l’uomo sarebbe finito a terra sbattendo violentemente la testa sull’asfalto e perdendo molto sangue.
Il 67enne sarebbe stato soccorso dapprima da alcuni presenti, per poi essere trasportato nel nosocomio peloritano da una ambulanza del 118 giunta sul posto. L’uomo si è spento la scorsa notte nel reparto di Terapia Intensiva dove si trovava ricoverato in prognosi riservata.
Chi era Giovanni Fascetta
Residente a Letojanni, il ciclista era un donatore di organi, tanto che nella notte è stata fatta la sua volontà: prelevati fegato e cornee, che saranno donati a chi ne ha di bisogno.
Le indagini sull’incidente di Letojanni
Sin dalle ore successive l’incidente, entrambi i mezzi erano stati posti sotto sequestro. La Procura di Messina ha intanto aperto una inchiesta. La donna a bordo dell’auto sarebbe risultata negativa ai test tossicologici cui è stata sottoposta. Nonostante ciò dovrà adesso rispondere di omicidio stradale.
Nelle prossime ore, sul corpo del 67enne, sarà disposta l’autopsia.
I messaggi di cordoglio per Giovanni Fascetta
Sui social si stanno diffondendo i primi messaggi di cordoglio per l’uomo, come Carlo, che scrive: “Ciao Giovanni, ora con chi mi bisticcio per le tue idee politiche? Io ti ho rivisto a Letojanni dopo più o meno 30 anni, a quei tempi lavoravamo nello stesso hotel extra lusso di Londra e te ti imboscavi sempre, bei tempi. Il gesto di donare gli organi TI FA SOLO ONORE, grazie a te altri staranno meglio. THANK YOU MY FRIEND AND R.I.P.“.
Fonte foto Sikily News