TAORMINA – Denunciata una 40enne per guida in stato di ebrezza: la donna ha causato un incidente stradale nei pressi dello svincolo di Taormina.
Basterebbe il numero, cioè il valore del tasso alcolemico rilevato dagli operatori con l’etilometro, a rendere la misura delle condizioni psicofisiche di una 40enne, denunciata dalla Polizia Stradale di Giardini, come detto in precedenza, per aver provocato un sinistro stradale autonomo nei pressi dello svincolo di Taormina.
La dinamica dell’incidente e i controlli con l’etilometro sulla 40enne
Gli esami hanno, infatti, evidenziato un tasso di alcol di 2.55 grammi g/1, a fronte del limite massimo di 0.5 g/1, cioè oltre cinque volte il limite consentito.
Alla donna, che rischia un ammenda da 1.500 a 6.000 euro e l’arresto da sei mesi ad un anno, è stata ritirata e poi revocata la patente di guida, mentre il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo.
L’incidente è avvenuto nella tarda serata di ieri, quando il veicolo, alla cui guida c’era proprio la donna, ha violentemente urtato contro la parete della galleria adiacente lo svincolo di Taormina.
La conducente non ha riportato lesioni.
Le parole del Dirigente della Polizia Stradale
“L’alcol – dichiara il Dirigente della Polizia Stradale di Messina, Antonio Capodicasa – influisce sempre negativamente sulle prestazioni psicomotorie e sul giudizio al/a guida: le abilità, infatti, risultano compromesse anche a livelli di consumo molto bassi. Per questo la Polizia Stradale, in tutti i sinistri che rileva, esegue sempre il test dell’etilometro ai conducenti coinvolti, così come previsto dalla normativa vigente ed anche come ulteriore misura volta a contrastare la guida in stato di ebrezza, che costituisce una delle principali cause di sinistri stradali, specie nelle fasce orarie serali e notturne“.
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