MESSINA – Nadia Terranova è tra i cinque finalisti del premio Strega 2019, il noto e prestigioso concorso letterario, con il suo romanzo Addio fantasmi.
La cinquina annunciata ieri sera dal Tempio di Adriano, a Roma, porta alla serata conclusiva, prevista per il 4 luglio prossimo, un trio di donne. Oltre Terranova, concorrono, infatti, anche, Claudia Durastanti con La straniera e Benedetta Cibrario con Il rumore, accompagnate da Antonio Scurati con M. Il figlio del secolo e Marco Missiroli con Fedeltà.
Tra i 12 autori selezionati per la semifinale, emerge quindi la messinese Nadia con il suo racconto proposto da Pierluigi Battista.
Il romanzo è ambientato a Messina, città natale dell’autrice. La protagonista, Ida, ritornata a casa perché la madre ha richiesto la sua presenza per la ristrutturazione dell’appartamento di famiglia che desidera mettere in vendita, si ritrova, rivedendo i suoi oggetti d’infanzia, di fronte al trauma che aveva subito quando, da ragazzina, aveva vissuto l’abbandono del padre, che una mattina senza un’apparentemente valida motivazione, è andato via per sempre. Da qui i silenzi con la madre, la mancanza di senso di identità e il naufragio del rapporto con il marito che aveva rappresentato all’inizio la sua ancora di salvezza. È giunto quindi per Ida il momento di spezzare con il passato, facendo in modo che il padre esca di scena, dicendo così “Addio fantasmi“.
Fonte foto: Facebook – Nadia Terranova
LAMPEDUSA - Verrà aperta, dalla Procura di Agrigento, un'indagine per naufragio colposo, omicidio colposo plurimo…
#TgFlash dell'11 dicembre 🗓 EDIZIONE SERA 🕒 • Sicilia, il nuovo soggetto politico firmato Lombardo,…
SICILIA - Nasce in Sicilia un nuovo soggetto politico, costituito dalla triade "Lombardo, Miccichè e Lagalla". Nuovo…
SICILIA - Il governo regionale, guidato dal presidente Renato Schifani, ha dichiarato lo stato di…
PALERMO - In lutto Palermo per la scomparsa di Mimma Faia, una 38enne rimasta folgorata…
SICILIA - Per domani, giovedì 12 dicembre, le previsioni meteo in Sicilia si preannunciano avverse. Piogge…