Rito della luce torna a Motta D’Affermo: nessun riavvicinamento con Bianco

Rito della luce torna a Motta D’Affermo: nessun riavvicinamento con Bianco

MOTTA D’AFFERMO – Motta D’Affermo è un piccolo paese del messinese che per tutta la giornata di oggi ospiterà il “Rito della luce“, l’evento annualmente organizzato da Fiumara d’arte in occasione del sopraggiungere del solstizio d’estate.

Lo scorso anno l’incontro avrebbe dovuto svolgersi in una scuola del centro di Catania, la Amerigo Vespucci di Viale Martiri della Libertà, ma quando tutto sembrava ormai pronto è arrivato lo stop delle istituzioni. Antonio Lo Presti, fondatore di Fiumara D’arte, nonché curatore del Rito della luce, ha quindi scelto come sede Tusa, piccolo centro del messinese.

Da qui ha poi comunicato a tutti i suoi seguaci di aver definitivamente sciolto il gruppo di Fiumara D’arte. Per quanto infatti Enzo Bianco, sindaco di Catania già all’epoca dei fatti, si fosse più volte definito amico di Antonio Lo Presti tra i due la rottura è sembrata da subito insanabile. Il sindaco della città etnea sostenne allora che se l’evento non ebbe luogo fu innanzitutto per volere del preside della scuola e che comunque i vigili del fuoco avevano stabilito che in quei locali non ci fossero strutture adeguate per poter ospitare il Rito della luce: “Non possiamo che rammaricarci della delusione di bambini e famiglie ma ovviamente il Comune non ha alcuna responsabilità in questa vicenda sia perché ha collaborato soltanto marginalmente all’organizzazione, sia perché la valutazione delle esigenze di sicurezza compete ad altre Autorità“.

Non mancò allora una pronta risposta di Antonio Lo Presti, il quale sostenne che: “Per la seconda volta non mi sono sentito protetto, non mi sono sentito garantito. E ho deciso che, visto che il Rito quest’anno è stato snaturato, il prossimo si rigenererà in un altro Comune, attiguo a Catania. Sarò pronto a riconsegnarlo quando la città non manifesterà più queste forze oppositive ma solo sentimento di condivisione“.

La frattura tra Enzo Bianco e Antonio Lo Presti è a quanto pare lontana dal trovare una rimarginazione: lo dimostra l’organizzazione del rito della luce di quest’anno ancora una volta sul territorio messinese, stavolta a Motta D’Affermo.