SAN FRATELLO – Prosegue l’attività di sistemazione al parco archeologico di Tindari, in provincia di Messina, che consentirà di rendere fruibili ai visitatori le aree dei siti che compongono l’area.
Sotto la supervisione del direttore del Parco, Domenico Targia, e del capo di Gabinetto Vicario, Nino Testa, in rappresentanza dell’assessore dei Beni culturali e dell’identità siciliana, sono stati consegnati e avviati i lavori di diserbo e della bonifica delle aree del sito archeologico di Apollonia, nel Comune di San Fratello.
“Anche nel parco archeologico di Tindari sta sbocciando una nuova primavera dell’archeologia, restituendo alla fruizione luoghi di straordinaria bellezza e interesse, le cui reali potenzialità sono fino ad ora rimaste in parte inespresse“, commenta l’assessore ai Beni Culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà.
“È in corso in tutta la Sicilia un’operazione di sistemazione di molte aree archeologiche che consentirà ai visitatori di godere dei luoghi della cultura in condizioni di sicurezza e agli operatori di ottimizzare gli interventi per la valorizzazione dei territori“.