Messina: disabili del centro Camelot e dell’Anffas visitano Forte S. Salvatore

MESSINA – Una giornata per immergersi nel passato della città dello stretto, un passato fatto di dominazioni che ne hanno plasmato i caratteri trasformando l’antica Zancle in quella che oggi chiamiamo Messina. Un’iniziativa che ha visto protagonisti i disabili del Centro diurno Camelot dell’Asp 5 e dell’Anffas onlus di Messina, che da anni si spendono per l’accoglienza e il sostegno e l’educazione di giovani e meno giovani affetti da disturbi psicofisici e delle loro famiglie.

I volontari della Guardia Costiera

Ad attenderli al Forte S. Salvatore, il comandante C.V. Santo Giacomo Le Grottaglie che ha fatto “gli onori di casa” in quella che oggi è la base della Marina Militare. A fare da guida, invece, ai 20 partecipanti, è stato il signor Vincenzo Bertuccio, coadiuvato da una squadra della Guardia Costiera Volontaria di Messina che ha permesso ad un ragazzo con mobilità ridotta, di completare il percorso insieme al resto del gruppo.

I visitatori del Forte S. Salvatore

Questo conclude gli appuntamenti estivi del “Martedì della solidarietà”. A due mesi dalla presentazione del progetto “Un mare da vivere…senza barriere 2014”, promosso 8 anni fa dall’associazione “L’Aquilone”, presieduta da Rosario Lo Faro, può tracciarsi un bilancio positivo per il 2014.