MESSINA – Decine di squadre di volontari della Protezione civile regionale, provenienti da Palermo, Caltanissetta, Enna e Catania – dotate di pompe idrovore, materiali e mezzi – sono partite stamattina verso le zone alluvionate del Messinese per aiutare quelle popolazioni che si sono svegliate con cantine e garage allagati.
Molte strade risultano dissestate a causa del fango e dei detriti provocati dal nubifragio della scorsa notte.
Sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco, le organizzazioni di volontariato di Protezione civile e i sindaci dei territori interessati. Il sistema di Protezione civile regionale ha risposto con efficacia, evitando feriti, rispondendo alle chiamate di soccorso di tanti cittadini e, ancora ieri, era in piena attività per il rapido rientro nell’ordinario e il ripristino delle condizioni di sicurezza.
Nel pomeriggio di ieri è avvenuto il sopralluogo del capo della Protezione civile siciliana, ing. Salvo Cocina, che ha costantemente informato della situazione il presidente Renato Schifani.
A Barcellona, Milazzo e Terme Vigliatore sono operativi i COC – centro operativo comunale, luogo dal quale si attivano i vari interventi, sotto il coordinamento incessante della direzione generale e territoriale della Protezione civile siciliana.