LIPARI – Rimane ancora sotto attento controllo l’isola di Vulcano dove, con ordinanza del sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, un’abitazione è stata dichiarata inagibile a causa del rischio gas.
A rilevare il pericolo gas sono stati tecnici della società “Fagor Consulting“, incaricata dall’Amministrazione del Comune per procedere a controllo e monitoraggi in tutti gli edifici della zone del Porto di Levante. A far scattare l’allarme è stata la rilevazione di un’anomala concentrazione di CO2 nell’abitazione. L’abitazione dichiarata inagibile, in ogni caso, era già disabitata da tempo.
A Vulcano, intanto, quasi tutti i nuclei familiari sono rientrati nelle loro case in zona rossa, che ricordiamo comprende Porto Levante, Sotto Lentia e Istmo di Vulcanello. Gli unici che ancora non sono tornati nelle loro abitazioni sono i soggetti fragili e i problemi respiratori.
Rimane, intanto, ancora vietato l’accesso in un tratto che si trova ai piedi del cratere a causa dell’elevato rischio gas. In questo zona vi sono alcune case e capannoni. Nell’Isola, intanto, continuano senza sosta i controlli dell’Ispra e dell’Arpa.
Il Sindaco di Lipari ha intanto in programma un’assemblea pubblica con esperti e cittadinanza. In base alle nuove rilevazioni che emergeranno in futuro si dovrà adeguare il piano di Protezione civile e organizzare una esercitazione simulata di evacuazione dell’isola.
