PATTI – Un arresto è stato eseguito a Patti (Messina) nei confronti di un 30enne, accusato di aver violato la sorveglianza speciale.
La Polizia di Stato ha eseguito l’ordinanza del G.I.P. del Tribunale di Patti, su richiesta della Procura della Repubblica, applicando la misura degli arresti domiciliari.
Un arresto in provincia di Messina
Le attività di controllo svolte dagli agenti del commissariato di Patti hanno permesso di documentare le ripetute violazioni della sorveglianza speciale commesse dal 30enne in un periodo di oltre tre mesi.
Resistenze e minacce durante i controlli
Durante uno dei controlli, l’uomo ha reagito con violenza minacciando i poliziotti con un coltello di 28 cm e danneggiando una porta della sua abitazione.
La misura restrittiva disposta dal giudice
Gli elementi raccolti durante il controllo hanno portato alla stesura di una relazione dettagliata che ha convinto l’autorità giudiziaria a disporre gli arresti domiciliari.
Il procedimento è in fase di indagini preliminari, con ulteriori accertamenti previsti in accordo con il principio di presunzione di innocenza, fino a sentenza definitiva.