LETOJANNI – È scattato l’arresto per un uomo di Letojanni. Quest’ultimo era già noto alle Forze dell’Ordine e ritenuto responsabile di aver violato la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla moglie, alla sua abitazione e ai luoghi da lei frequentati.
Il Gip del Tribunale di Messina aveva disposto il provvedimento nel novembre 2024, a seguito di ripetute denunce per maltrattamenti, minacce e aggressioni nei confronti del coniuge.
Un arresto a Letojanni
La vittima aveva denunciato ai carabinieri di essere stata avvicinata dal marito, nonostante questi fosse sottoposto al divieto disposto dal Giudice. In seguito alla denuncia, i militari dell’Arma hanno avviato gli accertamenti. Fondamentale è stata l’analisi dei sistemi di videosorveglianza.
Le indagini hanno permesso di risalire alla dinamica dei fatti e verificare che, la notte del 4 marzo, l’indagato, mentre si trovava a bordo di uno scooter, si era avvicinato alla vittima con atteggiamento insistente. La vittima si trovava sull’autovettura, nelle vicinanze della sua abitazione.
L’arresto
Una volta definiti gli elementi indiziari, è scattato l’arresto in flagranza di reato per l’uomo.
Nota
Quanto sopra, ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca, costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti dell’indagato, che, in considerazione dell’attuale fase delle indagini preliminari, sono da presumersi innocenti fino alla sentenza irrevocabile, che ne accerti le responsabilità e con la precisazione che il giudizio, che si svolgerà in contraddittorio con le parti e le difese davanti al giudice terzo ed imparziale, potrà concludersi anche con la prova dell’assenza di ogni forma di responsabilità in capo al medesimo indagato.