MESSINA – I militari della Capitaneria di Porto di Messina, congiuntamente a personale tecnico dell’Arpa Sicilia, struttura Territoriale di Messina hanno esaminato e monitorato tutti i depuratori comunali e consortili con scarichi in corpi ricettori (Mar Ionio e Mar Tirreno).
Tale attività era mirata a verificarne la gestione e la tracciabilità dei rifiuti prodotti dagli stessi, hanno posto particolare attenzione sul depuratore di Malvagna, accertando delle criticità.
Dopo aver eseguito operazioni di campionamento, le analisi di laboratorio hanno evidenziato delle condizioni inadeguate al corretto ciclo depurativo dovute a una carente manutenzione all’impianto.
Tale mal funzionamento immetteva reflui fognari non depurati, danneggiando le acque del corpo recettore, torrente Fondachello, affluente del fiume Alcantara che sfocia naturalmente nel Mar Ionio.
Pertanto è stata svolta un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Messina, che si è conclusa con la notifica di informazione di garanzia per sei soggetti e ha portato al sequestro preventivo del depuratore comunale disposto dal Tribunale di Messina sezione G.I.P., con l’individuazione di un custode giudiziario che avrà l’obbligo di curare la conservazione del bene.