MESSINA – Alle prime luci dell’alba di oggi, i carabinieri del Comando Provinciale di Messina hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Messina, su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 2 persone.
Sarebbero ritenute responsabili – a vario titolo – dei reati di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso, porto e detenzione di armi comuni da sparo, rapina aggravata in concorso e trasferimento fraudolento di valori.
Il provvedimento restrittivo trae origine dagli esiti di un’attività d’indagine sviluppata dai carabinieri della Compagnia di Messina Centro in seguito al tentato omicidio di un pregiudicato, avvenuto il 25 agosto 2018 nella città peloritana, che ha consentito di individuare i responsabili del fatto di sangue, perpetrato in un contesto mafioso e di far emergere il loro coinvolgimento in altri reati.
I particolari dell’operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che sarà tenuta alle ore 11: nel Comando Provinciale carabinieri di Messina.
