MESSINA – Nella mattina del 13 settembre, i carabinieri della Sezione Radiomobile della compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto sono intervenuti prontamente, arrestando in flagranza di reato un uomo di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine.
Il soggetto è accusato di aver tentato di dare fuoco a un distributore di carburante, un’azione che avrebbe potuto avere conseguenze estremamente gravi.
Le minacce
L’allarme è stato lanciato dopo che l’uomo, in stato di agitazione, è stato visto prima nelle vicinanze del commissariato di pubblica sicurezza e poi presso un distributore di benzina.
Armato di una bombola di gas da cucina, ha minacciato di farla esplodere, cercando di alimentare le fiamme con un accendino e il residuo di carburante presente nell’erogatore.
L’arresto
Nonostante abbia tentato di divincolarsi e sferrato calci ai militari, l’uomo è stato prontamente bloccato.
I carabinieri hanno messo in sicurezza la bombola di gas, evitando il rischio di un’esplosione.
Un carabiniere ha riportato lievi ferite durante l’operazione, ma l’aggressore è stato infine portato in caserma.
Le indagini
La Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, sotto la direzione del procuratore Giuseppe Verzera, ha avviato indagini per chiarire le motivazioni dietro questo gesto pericoloso.
Attualmente, il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, e l’uomo rimane indagato, in base al principio di presunzione d’innocenza sancito dall’art. 27 della Costituzione.
