MESSINA – Il primo “alt” intimato dai poliziotti di Messina a due uomini a bordo di uno scooter risale al pomeriggio del 31 agosto. I due riescono, però, a dileguarsi con astute quanto pericolose manovre, sottraendosi così al controllo di polizia.
Altrettanto fortunati non sono stati ieri quando una volante, in un consueto controllo del territorio, li ha incrociati. Anche stavolta, nonostante i chiari e inequivocabili inviti dei poliziotti ad accostarsi, i due, imperterriti, accelerando la velocità, hanno tentato di sottrarsi all’alt.
Questa volta, però, il tentativo di fuga è stato vano: i due, infatti, sono stati bloccati dopo un breve inseguimento, nonostante i numerosi tentativi di opporsi ai consueti controlli, al punto che uno dei due scaglia addosso ai poliziotti lo scooter, colpendolo un agente a un piede.
I fuggitivi sono Mustafa Ekrem, 26 anni, e Paun Genghis, 27 anni, entrambi rumeni e già noti alle forze dell’ordine, uno dei quali per reati contro il patrimonio.
I poliziotti hanno effettuato una perquisizione, trovando cacciaviti a taglio e a croce, chiavi a pappagallo e chiavi a forchetta; materiale che è stato sequestrato alla luce dei precedenti a carico di uno dei due.
Ulteriori accertamenti, oltre a rilevare l’assenza di copertura assicurativa del mezzo, hanno certificato una precedente sanzione in capo al 26enne per guida senza patente.
I due sono stati arrestati e sottoposti agli arresti domiciliari dall’autorità giudiziaria competente prontamente informata. Saranno giudicati con rito per direttissima.
