TAORMINA – I carabinieri dell’Aliquota Operativa di Taormina e della stazione locale hanno arrestato in flagranza di reato due uomini di 56 e 29 anni. Questi ultimi, già noti alle Forze dell’Ordine, sono responsabili di furto aggravato in concorso.
Le operazioni dei militari
Durante un servizio di controllo del territorio, transitando nella località Trappitello, i carabinieri hanno avvistato due individui. Questi, con fare sospetto, stavano armeggiando all’interno di un ex campo da golf in stato di abbandono. L’intervento dei militari dell’Arma ha permesso di bloccare l’azione illecita dei due uomini. Provvisti degli strumenti adatti, i due individui avevano già effettuato la rimozione di 31 radiatori da altrettanti impianti di riscaldamento, situati su edifici abbandonati. Successivamente, i presunti ladri avevano accatastato i radiatori sul terreno, in previsione del loro trasporto sul mezzo di loro proprietà
Scatta la detenzione domiciliare
La refurtiva recuperata è stata sequestrata in attesa di essere restituita ai legittimi proprietari. I due arrestati, invece, una volta ultimate le formalità di rito, sono stati posti agli arresti domiciliari nelle proprie abitazioni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
