MESSINA – Nel pomeriggio di ieri, a Messina, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno evitato una tragedia.
All’interno di una Struttura di Accoglienza e Integrazione (S.A.I.) del capoluogo, una giovane ospite, di origini straniere, ha dato in escandescenze e ha manifestato la propria intenzione di suicidarsi gettandosi nel vuoto.
In particolare, a seguito di una richiesta al 112 da parte degli operatori della struttura, sul posto sono intervenuti due equipaggi del Nucleo Radiomobile che – con l’ausilio anche di personale del 118, nel frattempo sopraggiunto – hanno tranquillizzato la donna, che aveva inizialmente acconsentito a essere accompagnata in ospedale per essere sottoposta alle cure del caso.
Nella circostanza, la giovane – mentre stava approntando i propri effetti personali – si è improvvisamente divincolata dalle persone che la stavano assistendo ed è fuggita percorrendo vari locali della struttura, alla ricerca di un’apertura da cui lanciarsi nel vuoto.
È stato in quel frangente che i carabinieri, dopo averla inseguita lungo tutto il tragitto, l’hanno bloccata nel momento in cui era giunta in una stanza e si stava dirigendo verso l’unica finestra in quel momento aperta e sprovvista di grate.
Solo la prontezza dei militari ha impedito che fosse portato a compimento dell’estremo gesto, consentendo poi al personale sanitario di trasportare la donna in ospedale per essere sottoposta ad accertamenti specialistici.
Numeri utili
Come sempre, vi ricordiamo che sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per ricevere supporto e aiuto psicologico:
- Telefono Amico 199.284.284;
- Telefono Azzurro 1.96.96;
- Progetto InOltre 800.334.343;
- De Leo Fund 800.168.678.