Succede a Messina e provincia: 2 marzo POMERIGGIO

MESSINA – Ecco le operazioni effettuate da carabinieri e polizia a Messina e provincia:

  • I carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto hanno colto sul fatto e arrestato quattro persone per diversi reati. Il servizio, svolto dai militari dell’Arma della città del Longano, finalizzato a reprimere la diffusione delle sostanze stupefacenti sul territorio, ha consentito, con l’ausilio del nucleo cinofili di Palermo Villagrazia, di scovare nell’abitazione di Roberto Oliveri, 39 enne di Barcellona, una vera e propria serra, ben predisposta nel piano seminterrato dell’abitazione, dotata di impianto illuminazione con faretti alogeni ed impianto di irrigazione, per la coltivazione della marijuana. Infatti, la perquisizione ha permesso di rinvenire circa 20 grammi di sostanza stupefacente già essiccata e pronta per essere immessa sul mercato della vendita al dettaglio ed un bilancino di precisione.

  • Il servizio di polizia giudiziaria ben articolato, sia con personale in abiti civili che con pattuglie con i colori dell’Arma, ha consentito di arrestare, poiché colti sul fatto, una coppia di coniugi per furto aggravato in concorso di energia elettrica. Tindaro Giardina, 31 enne, e Natalina Calabrese, 30 enne. queste le loro identità. I due hanno manomesso il contatore dell’energia elettrica, realizzando un vero e proprio by pass che gli ha così consentito di prelevare illecitamente la corrente elettrica per lunghi periodi.
  • Al termine del servizio, i militari hanno scorto, individuato e riconosciuto per le strade di Barcellona, Mariano Calabrò, 30 enne agli arresti domiciliari, procedendo nei suoi confronti per evasione. Lo stesso, al momento del controllo, non ha saputo dare alcuna giustificazione circa la sua presenza in un luogo completamente diverso rispetto alla propria abitazione.