Succede a Messina e provincia: 6 aprile POMERIGGIO

MESSINA – Ecco le operazioni eseguite dai carabinieri a Messina e provincia:

  • Nella tarda serata di ieri, i carabinieri della stazione di Santo Stefano Medio hanno arrestato per il reato di evasione N.L., 26enne pregiudicato messinese. Il giovane stava scontando la misura cautelare degli arresti domiciliari nella propria abitazione. Nel corso della serata, i militari della stazione di Santo Stefano Medio hanno effettuato il controllo per verificare il rispetto degli obblighi imposti accertando che l’uomo si era volontariamente allontanato dalla sua dimora senza alcuna autorizzazione. Prontamente, i militari dell’Arma si sono attivati per ricercarlo e, anche grazie alla conoscenza della sue abitudini, lo hanno rintracciato e arrestato sul lungomare di Santa Margherita.  Il ragazzo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia Messina Sud e questa mattina è comparso avanti al giudice del tribunale della città dello Stretto per la celebrazione dell’udienza di convalida e il processo con il rito direttissimo, al termine del quale, l’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e applicato la misura coercitiva degli arresti domiciliari.
  • I carabinieri del nucleo radiomobile di Messina hanno arrestato S. M., messinese, 24enne, ritenuto responsabile del reato di evasione. Il giovane, ieri mattina, era stato arrestato dai carabinieri della stazione di Messina Principale poiché colpito da un ordine di carcerazione, per espiare la pena di 7 mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare, poiché condannato per il reato di porto abusivo di armi e condotto nel proprio domicilio dove scontare la pena. La scorsa notte, poco dopo la mezzanotte, una pattuglia del nucleo radiomobile carabinieri si è recata nell’abitazione di S.M. per controllare il rispetto degli obblighi imposti, constatando che il 24emme si era allontanato dal domicilio senza alcuna autorizzazione. Sono scattate, immediatamente, le ricerche per rintracciarlo, allertando, attraverso la centrale operativa del comando provinciale carabinieri, le pattuglie impiegate sul territorio e, poco dopo, l’uomo è stato rintracciato, in piazza Cavallotti, da una gazzella del nucleo radiomobile. I carabinieri hanno arrestato S.M. che questa mattina è comparso avanti al giudice del Tribunale di Messina per la celebrazione dell’udienza di convalida e il processo con il rito direttissimo, al termine del quale, l’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e applicato al giovane la misura coercitiva degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.