Succede a Messina e provincia: 4 agosto POMERIGGIO

Succede a Messina e provincia: 4 agosto POMERIGGIO

MESSINA – Ecco le operazioni più importanti svolte da polizia e carabinieri a Messina e provincia:

  • Nella giornata di ieri, nel corso di servizi finalizzati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, i carabinieri della Stazione di Librizzi, hanno arrestato, in flagranza di reato, il 42enne S.G. di Librizzi, già noto alle forze dell’ordine, per coltivazione di sostanze stupefacenti. Nel corso dei servizi di controllo del territorio finalizzati, nello specifico, al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, i carabinieri della Stazione di Librizzi, da alcuni giorni, avevano riscontrato come un uomo della zona effettuasse, in maniera sistematica, degli spostamenti dalla propria abitazione ad un terreno di proprietà del padre, ubicato nel medesimo Comune. È stato questo il motivo per cui sono stati predisposti mirati servizi di osservazione. Quello eseguito nella serata di ieri, ha consentito ai Carabinieri di sorprendere S.G. 42enne, mentre era intento a innaffiare una piantagione di canapa indiana, predisposta all’interno di un orto, al chiaro fine di dissimulare l’attività illecita da lui condotta. La conseguente perquisizione ha consentito di rinvenire 34 piante di cannabis indica di altezza variabile tra i 20 e i 120 centimetri, che sono state sradicate e sottoposte a sequestro, unitamente a numerosi semi della medesima sostanza ed ai tubi dell’impianto di irrigazione appositamente predisposto. Pertanto S.G. è stato arrestato, in flagranza per il reato, in quanto ritenuto responsabile di coltivazione di sostanze stupefacenti. Ultimate le formalità di rito su disposizione della Procura della Repubblica di Patti (ME), diretta dal dott. Angelo Vittorio Cavallo, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida con rito direttissimo.
  • Un pusher stato arrestato nella tarda mattinata di lunedì, al termine di un controllo su strada effettuato dai poliziotti della Squadra Mobile di Messina, nel corso di mirati servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di stupefacenti. Il giovane ha, sin da subito, tradito nervosismo: postura scomposta ed un’evidente agitazione hanno spinto i poliziotti a un controllo più accurato che ha portato al rinvenimento di quasi sessanta grammi di sostanza stupefacente di colore bianco, rivelatasi ai successivi esami cocaina. La droga era all’interno di un involucro termosaldato che il giovane, C.D., 24 anni, teneva nella tasca dei pantaloni. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, il ventiquattrenne è stato pertanto trasferito presso la locale casa circondariale.