Succede a Messina e provincia: 24 aprile POMERIGGIO

Succede a Messina e provincia: 24 aprile POMERIGGIO

MESSINA – Ecco tutte le operazioni portate a termine dai carabinieri a Messina e provincia:

  • ieri pomeriggio, i carabinieri della compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno arrestato una 17enne del luogo per detenzione di droga ai fini di spaccio. Nel corso del servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di stupefacenti, i carabinieri hanno fermato la giovane per un controllo. Insospettiti dall’atteggiamento nervoso della ragazza, i militari dell’Arma l’hanno sottoposta a perquisizione personale, all’esito della quale sono state trovate 4 confezioni, contenenti singolarmente un grammo di spice. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di scoprire ulteriori 40 grammi della stessa droga, un bilancino di precisione e la somma in contanti di 140 euro, ritenuta provento di attività illecita. Tutto il materiale trovato è stato sequestrato e la droga è stata inviata al reparto carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio. La giovane, incensurata, è stata arrestata per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, come disposto dalla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minori di Messina, è stata accompagnata al centro di prima accoglienza per i minori di Caltanissetta. La droga sequestrata, sempre più diffusa tra i giovani, è una sostanza sintetica, i cui effetti ricordano quelli della cannabis, ma le cui conseguenze sulla salute sono di gran lunga peggiori. Si tratta di un mix di erbe che vengono essiccate e al quale vengono aggiunte sostanze chimiche che la rendono, di fatto, una droga sintetica. La spice viene fumata, in alcuni casi può essere aggiunta alla marijuana o bevuta come fosse un infuso di the;

 

  • i carabinieri della Stazione di Messina Bordonaro, la scorsa notte, hanno eseguito un ordine di carcerazione, in regime di detenzione domiciliare, emesso dall’ufficio esecuzioni penali presso il Tribunale di Messina a carico del 31enne messinese C.F.. I militari dell’Arma hanno rintracciato l’uomo nella propria abitazione e lo hanno arrestato poiché riconosciuto colpevole e condannato per il reato di minaccia aggravata e guida senza patente. Ora l’uomo dovrà espiare la pena di 9 mesi di reclusione nel proprio domicilio;

 

  • nel corso della mattinata, sempre i carabinieri della Stazione di Messina Bordonaro, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali al Tribunale di Messina, hanno arrestato il 27enne messinese V.P., riconosciuto colpevole e condannato alla pena di 2 anni di reclusione per il reato di traffico di sostanze stupefacenti, commesso nel 2019. Al termine delle formalità di rito, come disposto dall’autorità giudiziaria, l’arrestato è stato portato al carcere di Messina Gazzi;

 

  • infine, ieri sera, i carabinieri della Stazione di Messina Tremestieri, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Messina – ufficio esecuzioni penali, hanno arrestato il 38enne messinese P.O., riconosciuto colpevole del reato di favoreggiamento, commesso durante l’anno 2013. L’uomo dovrà scontare in regime di detenzione domiciliare la pena di 7 mesi di reclusione.

#AnticrimineOggi – Ecco quanto accaduto a #Messina e provincia