Succede a Messina e provincia: 2 novembre MATTINA

Succede a Messina e provincia: 2 novembre MATTINA

MESSINA – Di seguito le operazioni condotte a Messina e provincia dalle Forze dell’Ordine:

  • i carabinieri della Compagnia di Milazzo (ME) hanno arrestato, in flagranza di reato, il 25enne R.A. di Venetico, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Da alcuni giorni, i militari della Sezione Operativa avevano notato l’uomo in atteggiamenti sospetti e, dopo aver effettuato specifici servizi di osservazione e pedinamento, ritenendo che potesse detenere sostanze stupefacenti, hanno dato corso ad una perquisizione domiciliare, con il supporto dei carabinieri del Nucleo Cinofili di Nicolosi (CT) e della Stazione di Spadafora. Anche grazie al fiuto di King, il cane antidroga dell’Arma, nel corso dell’attività i militari dell’Arma hanno individuato alcuni involucri contenenti 83 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, occultati nell’armadio della camera da letto, unitamente a materiale utile per il confezionamento delle dosi. Il materiale e la sostanza stupefacente, già inviata al Reparto carabinieri Investigazioni Scientifiche per le analisi di laboratorio, sono stati sottoposti a sequestro e R.A è stato arrestato in flagranza di reato, in quanto ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ultimate le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Messina, l’arrestato è stato rinchiuso nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida;

  • nel corso dell’ultimo week end, i carabinieri della Compagnia Sant’Agata di Militello, hanno intensificato i servizi lungo le principali arterie stradali del comprensorio del comune di Capo d’Orlando ed in particolare sono stati predisposti controlli volti alla verifica del rispetto delle norme del Codice della Strada, con particolare riguardo al contrasto della guida in stato d’ebbrezza, nonché alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti. I servizi sono stati svolti prevalentemente nel centro orlandino e nei viciniori comuni, mediante l’attuazione di posti di controllo ed intensificando la presenza di pattuglie lungo le principali arterie stradali. Nel corso dei servizi, i carabinieri hanno proceduto, segnalandoli alla Procura della Repubblica di Patti (ME), nei confronti di:
  1. un 34enne di origine Catanese ma residente in Capo d’Orlando, per guida senza patente e detenzione illecita di sostanza stupefacente. Durante un controllo alla circolazione stradale, i carabinieri, insospettiti dall’atteggiamento nervoso dell’uomo, lo hanno fermato e sottoposto ad un controllo di polizia a seguito del quale è stata accertata la guida senza patente perché mai conseguita. I militari dell’Arma hanno eseguito anche una perquisizione personale sul posto poi estesa all’abitazione del 34enne laddove venivano rinvenuti circa 25 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, sottoposta a sequestro;
  2. una 22enne, poiché ritenuta responsabile del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica, rilevata a seguito di alcool-test. Alla giovane è stata ritirata la patente di guida.
  3. un 18enne di Capo d’Orlando è stato segnalato alla Prefettura di Messina quale assuntore di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di circa 2 grammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana per uso personale che i carabinieri hanno sottoposto a sequestro.
  4. durante il servizio che ha consentito di controllare più di 50 autovetture ed oltre 70 persone, i carabinieri hanno effettuato verifiche sul rispetto delle norme anti Covid-19, sottoponendo a controllo 5 attività commerciali e sanzionando il titolare di un noto esercizio commerciale del luogo poiché trovato sprovvisto del Green Pass o relativa documentazione. La sostanza stupefacente sequestrata è stata inviata ai carabinieri del R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio;
  • i carabinieri della Compagnia Messina Centro, supportati dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile, hanno intensificato i controlli lungo le principali arterie stradali del capoluogo peloritano ed in particolare sono stati predisposti controlli allo scopo di contrastare lo smercio di sostanze stupefacenti e reati predatori in generale, con una particolare attenzione ai punti di aggregazione cittadini più frequentati dai giovani. Nel corso dei servizi, i militari della Stazione di Messina Arcivescovado, a seguito di attività investigativa, hanno arrestato per furto il 45enne A.O., di origini calabresi, incensurato e dipendente di una ditta di pulizie. Il predetto, al termine del turno di lavoro presso una noto punto vendita di abbigliamento, in viale San Martino, è stato sorpreso dagli operanti con indosso merce trafugata dagli scaffali. L’autore del reato è stato ristretto nella propria abitazione in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, mentre i beni oggetto del furto sono stati restituiti alla catena commerciale. Ancora, in ottemperanza all’ordine di carcerazione emesso dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Messina, i carabinieri della Stazione di Camaro Superiore hanno rintracciato G.C., 32enne messinese, responsabile di plurime violazioni alle prescrizioni imposte dalla misura cautelare, accertate dagli operanti nell’ambito dei quotidiani controlli. Il personale della Stazione carabinieri di Giostra ha infine posto agli arresti domiciliari su ordinanza della Procura della Repubblica di Messina il 46enne D.I., disoccupato pregiudicato, originario del capoluogo peloritano, individuato quale responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
    Nel corso dell’attività di controllo, i militari del Nucleo Radiomobile e delle Stazioni carabinieri hanno altresì proceduto, segnalandoli alla Procura della Repubblica di Messina, nei confronti di:
  1. un 56enne messinese, poiché sorpreso al di fuori della propria abitazione nonostante fosse sottoposto ad isolamento domiciliare dall’autorità sanitaria in quanto risultato positivo al virus Covid-19;
  2. un 28enne anch’egli originario del capoluogo peloritano ed ivi residente, per “disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone”, in quanto guidava il proprio veicolo con musica ad alto volume, diffusa tramite un potente apparato stereofonico;
  3. un 19enne messinese, per “reiterata guida senza patente”, fermato alla guida di un motociclo privo della relativa patente in quanto mai conseguita;
  4. un 45enne, nato e residente a Messina, per “porto abusivo di oggetti atti ad offendere”, in quanto trovato in possesso ingiustificato di 3 coltelli a serramanico;
  5. un 17enne anch’egli messinese, trovato a bordo di un’autovettura assieme ad altri soggetti datisi
    precipitosamente alla fuga alla vista dei carabinieri;
  6. un 28enne nato a Messina, per “guida in stato di ebbrezza alcolica”, poiché fermato alla guida della
    propria autovettura con un tasso etilometrico superiore a quanto consentito dalle norme.

Sul fronte dell’antidroga, nel corso dei servizi i carabinieri hanno accertato violazioni alla normativa in materia di sostanze stupefacenti, con conseguenti sanzioni amministrative elevate nei confronti di 10 persone, trovate complessivamente in possesso di 70 grammi di marijuana e 4 grammi di hashish. Gli stessi, perlopiù giovani tra i 18 e 25 anni, sono stati segnalati alla locale Prefettura quali “assuntori di sostanze stupefacenti”. Infine, i medesimi servizi hanno consentito di controllare circa 70 persone tra le quali figurano 22 soggetti pregiudicati e 31 individui sottoposti al regime degli arresti domiciliari.