MESSINA – In occasione del weekend del 1° maggio, i carabinieri della Compagnia di Taormina (ME), con il supporto dei carabinieri Cacciatori di Sicilia, hanno intensificato i controlli lungo la fascia Jonica e la valle Alcantara per la prevenzione ed il contrasto dei reati predatori, delle violazioni connesse al porto e alla detenzione abusiva di armi, nonché del traffico e consumo di sostanze stupefacenti.
Durante l’attività di controllo, che ha interessato contemporaneamente il territorio dei comuni che si snodano tra Furci Siculo e Giardini Naxos, passando per Taormina e proseguendo lungo la Valle Alcantara, i carabinieri della Stazione di Graniti hanno arrestato, in flagranza di reato, un 40enne, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Da alcuni giorni, i militari dell’Arma avevano notato movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione dell’uomo e pertanto sono stati predisposti specifici servizi di osservazione. Ritenendo che l’uomo potesse detenere droga all’interno della sua abitazione, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire circa 200 grammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento.
La sostanza stupefacente, inviata al Reparto carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio, unitamente al bilancino di
precisione e al materiale per il confezionamento è stata sequestrata e l’uomo è stato arrestato, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
All’esito dell’udienza che si è tenuta davanti al Giudice del Tribunale di Messina, l’arresto dei carabinieri è stato convalidato e all’uomo è stata applicata la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con divieto di lasciare l’abitazione nelle ore notturne, nonché l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Nel corso dei controlli, estesi anche alle aree rurali caratterizzate da una maggiore affluenza di avventori, finalizzati alla prevenzione di azioni delittuose in genere, tra cui quelle legate al porto e alla detenzione abusiva di armi, i carabinieri della Stazione di Francavilla di Sicilia, supportati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi e dei Cacciatori di Sicilia, hanno deferito, in stato di liberà, un 50enne del luogo per ricettazione e detenzione abusiva di munizioni.
I militari dell’Arma, in un casolare nella disponibilità dell’uomo, hanno rinvenuto circa 120 munizioni di vario calibro per pistola, di cui il predetto non ha saputo indicare la provenienza né giustificare il possesso. Pertanto, le munizioni sono state sequestrate e l’uomo è stato deferito, in stato di libertà, poiché sprovvisto di titolo autorizzativo per la detenzione del munizionamento rinvenuto.
Infine, nel corso dei servizi, predisposti con l’impiego di oltre 40 pattuglie su tutto l’hinterland taorminese, i carabinieri hanno sottoposto a controllo di polizia 100 veicoli ed oltre 200 persone con diverse contestazioni per violazioni al Codice della Strada.
Inoltre, in occasione della festività del 1° maggio è stata anche impiegata una Stazione Mobile al fine di fornire un ulteriore presidio dell’Arma per le esigenze dei cittadini.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.