Studente ritrovato carbonizzato a Piraino: omicidio o suicidio?

PIRAINO – Il cadavere di uno studente universitario palermitano, Vincenzo Liotta, 22 anni, è stato trovato a Piraino, in provincia di Messina, in un terreno di proprietà del padre.

Il corpo, completamente carbonizzato, giaceva accanto all’automobile del giovane. I carabinieri, che sono intervenuti sul posto e conducono le indagini, ritengono che si tratti di un suicidio.

Liotta, che era iscritto alla Facoltà di Economia di Palermo, si era allontanato da due giorni.

A trovare il cadavere sono stati vicini di casa, ai quali i genitori di Liotta avevano chiesto di andare a controllare dopo l’allontanamento del giovane e dopo aver scoperto che mancavano le chiavi della casa di campagna di Piraino.

Lo studente ha raggiunto la proprietà paterna con la sua Jeep. Accanto al corpo sono state trovate alcune bottiglie con tracce di benzina e una ancora piena di combustibile.

Il sosituto della Procura di Patti, Luca Melis, giunto sul posto per coordinare i rilievi, ha disposto l’autopsia.