STROMBOLI – Attimi di paura a Stromboli dove vi sono state una serie di violente esplosioni dal cratere del vulcano. Dopo un forte boato è iniziata una vera e propria pioggia di lapilli nella zona dei Canneti, provocando, inoltre, lo scoppio di una serie di incendi sull’isola.
Adesso vi sono due trabocchi di lava che stanno scendendo dalla Sciara del fuoco. Immediatamente dopo le esplosioni, si è levata una grande colonna di fumo nero dalla vetta visibile anche dalle altre isole Eolie e dalla costa messinese.
Il materiale piroclastico fuoriuscito ha fatto prender fuoco alle sterpaglie sui costoni del vulcano. Ma, secondo le prime informazioni, gli incendi sarebbero divampati anche in altre parti dell’isola e sarebbero da addebitarsi al materiale incandescente caduto sul suolo. La sala operativa della Protezione civile siciliana è già stata attivata e il lavoro interforze è cominciato su tutta l’isola.
Tra gli abitanti e i turisti sono stati attimi di panico e sul posto è iniziata la psicosi per la paura di un possibile tsunami, come avvenuto nell’eruzione del 30 dicembre 2002. Intanto le navi sono rientrate in porto.
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, si è espresso su quanto sta accadendo attraverso un post su Facebook: “Sono in contatto con il capo della Regione Siciliana – Dipartimento Regionale della Protezione Civile e costantemente aggiornato della situazione sull’isola di Stromboli a seguito delle forti esplosioni verificatesi nel pomeriggio“.
