MESSINA – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha segnalato un nuovo episodio di attività vulcanica sullo Stromboli. A partire dalle 19:30 UTC di ieri, 13 novembre, le telecamere di sorveglianza hanno registrato un trabocco lavico proveniente dall’area craterica Nord, che sta alimentando un flusso di lava nella parte alta della Sciara del Fuoco.
Secondo gli specialisti dell’INGV, il fenomeno è accompagnato da una modesta ma continua attività di spattering, generata da almeno due bocche attive nella stessa area craterica. Nella zona Sud del cratere prosegue invece la consueta attività esplosiva, caratteristica dell’apparato vulcanico.
Tremore vulcanico stabile
Dal punto di vista sismico, l’ampiezza media del tremore vulcanico rimane su livelli medi, senza particolari variazioni rispetto alle ultime ore. Anche il numero e l’intensità degli explosion quakes non mostrano cambiamenti significativi.
Deformazione del suolo invariata
I dati delle reti di monitoraggio non indicano alterazioni rilevanti nei segnali di deformazione del suolo, confermando un quadro di attività al momento sotto controllo ma in costante osservazione.
L’INGV continua a monitorare l’evoluzione del fenomeno, pronto a fornire nuovi aggiornamenti in caso di variazioni del quadro eruttivo.



