CASTELMOLA – Una giovane mamma di 33 anni partorisce grazie all’assistenza della Guardia Medica.
È accaduto nel piccolo centro collinare di Castelmola, in provincia di Messina.
Mercoledì 10 gennaio, nel cuore della notte, la donna ha iniziato ad avere le doglie in una abitazione di via Alcide De Gasperi situata proprio nella stessa via della sede del punto sanitario.
Nel frattempo, una vicina di casa della famiglia, è corsa a chiamare il medico di turno, Francesco Sorbello, al presidio di Continuità assistenziale presente nel borgo.
Il medico è intervenuto, in pochi minuti, dando il supporto necessario alla mamma, prima dell’arrivo dell’ambulanza.
La sede del 118, si trova infatti nel quartiere Ortogrande di Giardini Naxos e quindi ha dovuto impiegare del tempo per raggiungere Castelmola.
E così tra le mura domestiche è avvenuto il parto naturale e la mamma ha dato alla luce una splendida bimba.
Era immensa la gioia dei familiari e del medico che, pur non essendo ginecologo, ha assistito la donna senza alcuna esitazione.
Poco dopo è arrivata l’ambulanza del 118 con il medico e i due soccorritori ed è stato tagliato il cordone ombelicale.
Così, la madre e la neonata sono state condotte nel reparto di ginecologia dell’ospedale “San Vincenzo” di Taormina.
“Eppure nell’ottica generale del sistema delle guardie mediche – ha commentato Sorbello – si parla di una possibile soppressione di questo servizio che a mio avviso resta necessario in paesi, appunto, come Castelmola”.
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