Spaccio e alcool: nel mirino dei carabinieri la zona della movida. Le FOTO

MESSINA – Continuano senza sosta i controlli dei carabinieri di Messina la scorsa notte nella zona della movida del capoluogo peloritano. Motivo di ciò il contrasto alla guida dopo l’assunzione di alcolici e di sostanze stupefacenti. Oltre a ciò, i controlli si sono svolti anche nelle abitazioni dei pregiudicati sottoposti agli arresti domiciliari, su tutto il territorio cittadino.

Nell’ambito del servizio è stato predisposto un dispositivo dinamico nell’ambito del quale sono stati predisposti una serie di controlli a tappeto, effettuati sia nei pressi dei delle uscite dei principali locali notturni presenti a Messina che nelle principali rotatorie e vie di snodo cittadino del traffico veicolare.

I risultati parlano di 5 persone denunciate alla procura della Repubblica di Messina, in quanto sorpresi alla guida dell’auto in stato di ebbrezza, con l’immediato ritiro delle rispettive patenti di guida, 5 persone denunciate alla procura della Repubblica di Messina, perché colte alla guida delle rispettive autovetture mentre diffondevano musica ad altissimo volume, 6 persone denunciate alla procura della Repubblica di Messina colte nella recidiva di guida di mezzi, nonostante fossero sprovvisti della necessaria patente di guida, 2 persone denunciate alla procura della Repubblica di Messina, in quanto in possesso di coltelli e arnesi di vario genere idonei a offendere senza giustificato motivo, 12 persone segnalate alla prefettura di Messina come assuntori di droga, sorpresi mentre consumavano modiche quantità di hashish e marijuana.

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Oltre a ciò sono state elevate numerose contravvenzioni al codice della strada, relative alla guida senza patente e alla mancanza di copertura assicurativa. I soggetti colpiti da questi provvedimenti amministrativi rientrano quasi tutti in una fascia d’età compresa tra i 16 e i 45 anni. Complessivamente sono state sottoposte a sequestro 6 autovetture e 5 patenti complessivamente ritirate per la successiva sospensione.

Ma le multe non sono finite qui perché, nonostante la presenza di decine di pattuglie nella zona compresa tra la via Cavour e la via Garibaldi, alcuni giovani hanno continuato a parcheggiare autovetture in doppia fila, noncuranti della presenza dei militari. Così 10 veicoli sono stati raggiunti dal provvedimento per divieto di sosta. Proprio a causa di ciò la via 1° settembre per circa una decina di minuti è rimasta bloccata al transito a causa di una sosta di autovettura in doppia fila, parcheggiata in modo da tagliare in due del tutto l’intera sede stradale. In definitiva sono state rimossi complessivamente 20 autoveicoli.