Sorpreso a vendere droga a due turisti: arrestato pusher in vacanza a Vulcano

Sorpreso a vendere droga a due turisti: arrestato pusher in vacanza a Vulcano

MILAZZO – Nei giorni scorsi, durante un servizio perlustrativo finalizzato alla prevenzione e alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, attuato nell’isola di Vulcano, i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato, in flagranza di reato, un 28enne, residente a Roma, in vacanza sull’isola.

La cessione della droga a due turisti

In particolare, nei pressi di una discoteca dell’isola, i militari dell’Arma hanno sorpreso il giovane nell’atto di cedere, a due turisti, della marijuana.

Il suo atteggiamento guardingo non è sfuggito all’attenzione dei carabinieri che, dopo averlo identificato, lo hanno sottoposto a perquisizione personale

La perquisizione domiciliare

La successiva perquisizione domiciliare, estesa nell’appartamento in cui risiede il 28enne, ha permesso ai militari dell’Arma di trovare 15 grammi di marijuana già suddivisi in 5 dosi e custodite all’interno di un pacchetto di sigarette, ulteriori 78 grammi sfusi di marijuana, 32 grammi circa di hashish, due bilancini di precisione, vario materiale verosimilmente utilizzato per il confezionamento della droga, nonché la somma di 225 euro in contanti, ritenuta provento della presunta attività di spaccio.

Il sequestro della droga e l’arresto

Il giovane è stato arrestato in flagranza e, dopo le formalità di rito, posto a disposizione dell’autorità giudiziaria. La droga sequestrata è stata inviata ai carabinieri del R.I.S. di Messina per le relative analisi di laboratorio.

Controlli in corso alle isole Eolie

Nelle isole Eolie, in concomitanza con il maggior esodo di turisti che annualmente, in particolare nel periodo estivo, affolla l’arcipelago eoliano, con maggiore presenza di persone nelle zone della movida e nei locali notturni, proseguirà per tutta l’estate l’azione di contrasto al fenomeno del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti da parte dell’Arma dei carabinieri, in sinergia con la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal dott. Giuseppe Verzera.