LIPARI – Si risveglia la terra nel Messinese, precisamente a Lipari, dove il vulcano Stromboli fa ancora parlare di sé dopo il breve periodo di attività dello scorso novembre.
A comunicarlo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV): “Nuovo trabocco lavico dalla terrazza craterica dello Stromboli, iniziato nella notte del 30-31 marzo 2020. La colata di lava ha raggiunto il mare alla base della Sciara del Fuoco e sta provocando rotolamenti di blocchi e piccole frane“.
Attraverso il comunicato ufficiale dell’Istituto di Vulcanologia, infatti, si denota che l’attività vulcanica ha avuto inizio intorno alle 3 della notte scorsa e che velocemente si è passati dalla colata al primo rotolamento di massi e pietre.
Sono state riprese immagini dall’Ingv-Oe di Catania dalla telecamera visiva a quota 400 metri sul lato nord della Sciara del Fuoco e da quella termica a Punta dei Corvi sul lato sud della Sciara del Fuoco.
Fonte immagine Twitter INGVvulcani



