FRANCAVILLA DI SICILIA – Carcasse d’auto, materiale ferroso ed elettrodomestici: ebbene, una vera e propria discarica abusiva di rifiuti, per la quale è scattato il sequestro preventivo: a convalidarlo, il Gip del Tribunale di Messina, dopo l’operazione dei carabinieri della compagnia di Taormina.
La discarica abusiva a Francavilla
L’area sequestrata, di circa 9mila metri quadrati, è situata in una zona rurale e comprende un capannone utilizzato come deposito, altre strutture sparse nel terreno e due autocarri carichi di rifiuti. Il materiale è riconducibile a due soggetti, entrambi amministratori di un’impresa locale e di cui uno pregiudicato.
Adesso i due sono finiti nei guai, dal momento che sono indagati per gestione illecita di rifiuti.
Il blitz dei militari: scatta il sequestro dell’area
Il provvedimento trae origine da un’operazione condotta nei giorni scorsi dai carabinieri dell’Aliquota Operativa della compagnia di Taormina e della stazione di Francavilla di Sicilia, con il supporto del 12° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania.
Durante un sorvolo della zona, l’elicottero dell’Arma ha individuato un’area nascosta tra la vegetazione collinare, dove era presente un deposito di rifiuti a cielo aperto. Le immagini riprese dall’alto hanno permesso di organizzare un’ispezione sul posto, nel corso della quale i carabinieri hanno riscontrato la presenza di rifiuti speciali e non, tra cui carcasse di auto, materiale ferroso e plastico.
Gli accertamenti successivi hanno permesso di individuare l’impresa che utilizzava il terreno, portando all’informativa trasmessa alla Procura della Repubblica di Messina e al conseguente provvedimento di sequestro.