CASTELMOLA – È stato l’elicottero del 12° Nucleo Elicotteri carabinieri di Catania, impiegato in una ricognizione aerea finalizzata al controllo del territorio, a scovare una discarica a cielo aperto in contrada Scimandra, a Castelmola (Messina), prontamente segnalata alle pattuglie in servizio nella giurisdizione di Taormina.
Così i carabinieri della Stazione di Taormina, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzato anche alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, hanno denunciato, in stato di libertà, un 33enne del luogo, presunto responsabile del reato di gestione dei rifiuti non autorizzata.
Gli accertamenti e la scoperta di una discarica abusiva a Castelmola
Gli accertamenti svolti sul luogo segnalato hanno permesso ai militari dell’Arma di risalire al 33enne quale proprietario del terreno che era stato adibito a discarica abusiva, all’interno del quale sono stati trovati materiali ferrosi e di risulta edilizia, inerti, vecchi elettrodomestici ed altro ancora.
L’area interessata, estesa su circa 90 mq., è stata delimitata e sequestrata dai carabinieri che hanno denunciato il proprietario del fondo all’Autorità Giudiziaria, in quanto presunto responsabile di gestione non autorizzata di rifiuti.
La tutela ambientale
Il controllo per la tutela dell’ambiente è una delle priorità delle attività preventive e di contrasto poste in essere dai carabinieri del Comando Provinciale di Messina, tenuto conto delle gravi conseguenze che gli illeciti nel settore possono provocare al territorio.