Scompare la gatta, se la prende con la moglie e l’accoltella: 57enne condannato a 8 anni

MESSINA – Un uomo di 57 anni, originario di Messina, è stato condannato a una pena di otto anni di reclusione per tentato omicidio con l’aggravante dei futili motivi, a seguito dell’accoltellamento di sua moglie, una donna di 53 anni.

L’aggressione è avvenuta durante una lite che ha avuto luogo il 30 luglio 2022 nella loro abitazione a Ostiano, in provincia di Cremona.

Accoltella moglie dopo lite per la gatta

Secondo la ricostruzione dei fatti, la discussione tra i coniugi è scoppiata a causa della scomparsa del loro gatto di nome Sheila.

Dopo molte ore di accuse reciproche e crescente tensione, la situazione è sfociata nella serata del 30 luglio quando il marito ha afferrato un coltello da cucina e ha attaccato la moglie, ferendola all’addome e sfiorando la gola.

Successivamente, il 57enne ha chiamato i soccorsi e i carabinieri.

Moglie in una pozza di sangue

La moglie è stata trovata in una pozza di sangue sul letto matrimoniale e è stata trasportata d’urgenza in ospedale per essere sottoposta a un intervento chirurgico.

Dopo diverse settimane di permanenza in Terapia Intensiva, la donna è fortunatamente riuscita a riprendersi. Inoltre, il marito dovrà anche versare la somma di 30mila euro come risarcimento.