MESSINA – Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine del cda della società Stretto di Messina, ha rilasciato delle dichiarazioni.
Ponte sullo Stretto di Messina: le parole di Salvini
“Stiamo portando avanti da due anni e mezzo un lavoro che l’Italia attende da secoli perché l’attraversamento del ponte sullo Stretto è qualcosa che si aspetta dai tempi dei romani. E’ un’opera ingegneristicamente di avanguardia che sarà ammirato e studiato dagli ingegneri di tutto il mondo e siamo a un ottimo punto, non di arrivo ma di partenza: il consiglio di amministrazione oggi è l’obiettivo dell’approvazione del progetto definitivo la settimana prossima, l’apertura dei cantieri entro l’estate“.
Riguardo il progetto del ponte sullo Stretto di Messina dichiara: “Penso possa essere un’importante operazione antimafia – ha detto – Quando porti lavoro, speranza e prospettive a tanti giovani, in terre spesso dimenticate, si fa una cosa grande. E poi da lombardo so che sono coinvolte tante regioni in tutta Italia e la maggior parte dalla Lombardia”.
“Ho incontrato questa mattina i project manager americani – ha detto – e ci saranno fino a 170 ingegneri che arriveranno degli States in Italia, ci sono partnership con i giapponesi, i danesi, gli spagnoli e i francesi. Passo dopo passo: oggi il consiglio di amministrazione, poi l’obiettivo del pre Cipess questa settimana, l’obiettivo del Cipess la settimana prossima e poi aspetteremo la validazione della Corte dei conti. Ma arrivare, dopo neanche tre anni, all’approvazione del progetto definitivo di un’opera da 13 miliardi e mezzo, che rende giustizia 5 milioni di siciliani e che la stessa Europa si aspetta e ci chiede è qualcosa di assolutamente importante”.
Il comunicato della società Stretto di Messina
Il Cda della società Stretto di Messina ha oggi esaminato e approvato gli ultimi documenti per il Cipess che darà il via libera al progetto definitivo del Ponte sullo Stretto.
La società comunica che “il valore aggiornato dell’investimento, a valle della definizione degli atti aggiuntivi con tutti i diversi affidatari, resta confermato a 13,5 miliardi, interamente coperti dalla Legge di Bilancio 2025 e dall’aumento di capitale della Stretto di Messina sottoscritto nel 2023”.
Questo pomeriggio, alla presenza del vice premier e ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini – è scritto nella nota della società – si è aperto il consiglio di amministrazione della società Stretto di Messina, presieduto da Giuseppe Recchi, per esaminare gli ultimi documenti che accompagnano il progetto definitivo del ponte sullo Stretto di Messina in vista dell’esame da parte del Cipess previsto per i prossimi giorni.
Su proposta dell’amministratore delegato, Pietro Ciucci – prosegue la nota – “sono stati approvati gli atti aggiuntivi ai contratti con il Contraente Generale Eurolink, con il Project Management Consultant Parsons Transportation Group, con il Monitore Ambientale Edison Next Environment e con il Broker Assicurativo Marsh. Sempre in linea con il dettato del DL 35 è stato approvato l’atto aggiuntivo alla Convenzione con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con allegato il Piano Economico Finanziario”.