Rumena accoltella un uomo al culmine di un violento litigio: fermata

Rumena accoltella un uomo al culmine di un violento litigio: fermata

BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno eseguito il fermo di indiziata di delitto nei confronti di una 30enne di origine rumena, ritenuta gravemente indiziata del reato di tentato omicidio aggravato ai danni di un uomo di 57 anni residente a Falcone.

L’intervento è scaturito da una segnalazione dei sanitari del 118, che avevano richiesto l’intervento dei militari dopo aver prestato cure all’uomo, rimasto ferito a seguito di un accoltellamento.

L’attività investigativa condotta dai Carabinieri della Stazione di Falcone, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Patti guidata dal Procuratore dott. Angelo Vittorio Cavallo, ha consentito di ricostruire la dinamica dei fatti e di raccogliere elementi utili ad individuare la presunta autrice dell’aggressione. Secondo gli accertamenti, nel corso di un violento litigio la donna avrebbe ferito il 57enne con un coltello.

Rintracciata dai militari dell’Arma, la 30enne è stata condotta nel carcere di Messina Gazzi, dove è stata posta a disposizione dell’Autorità giudiziaria, che successivamente ha convalidato il fermo.

Si precisa che il provvedimento è stato adottato nell’ambito delle indagini preliminari. Nel rispetto del diritto di cronaca e della presunzione di innocenza, si ricorda che la persona fermata è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva e che il giudizio, che si svolgerà nel pieno contraddittorio tra le parti davanti a un giudice terzo e imparziale, potrà anche concludersi con l’accertamento dell’assenza di responsabilità.