CAPO D’ORLANDO – Eseguita ieri pomeriggio dai carabinieri della compagnia di Sant’Agata di Militello, un’ordinanza della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, nei confronti di un 24enne straniero.
Fermato l’autore dei furti in un’emittente televisiva di Capo d’Orlando
Il procedimento, regolarmente emesso dal GIP del Tribunale di Patti dott. Ugo Molina, su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica guidata dal Procuratore dott. Angelo Vittorio Cavallo, ha permesso di disporre la misura cautelare verso il giovane, sul cui conto il Giudice ha riconosciuto gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di “furto aggravato“.
Il provvedimento cautelare scaturisce da un’attività investigativa condotta dai militari dell’Arma, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Patti, che ha permesso di raccogliere indizi e documentare, a livello di gravità indiziaria, le condotte dell’indagato, autore del furto perpetrato lo scorso 11 luglio a Capo d’Orlando.
Le indagini
Le indagini dei carabinieri, supportate anche dalla visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, hanno consentito pertanto di far luce su vari elementi a carico dell’indagato. Quest’ultimo infatti, dopo aver scardinato una finestra, è riuscito ad introdursi negli uffici di un’emittente televisiva del posto, rubando circa 150 euro in contanti e due telefoni cellulari completi di SIM.
I gravi indizi di colpevolezza emersi dall’attività info-investigativa dei militari dell’Arma, sono stati concordati dal GIP del Tribunale di Patti. Il Giudice per le Indagini Preliminari quindi, a sua volta, ha emesso il provvedimento cautelare, eseguito dai carabinieri nei confronti del 24enne indagato. Attualmente il giovane si trova agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Note
L’indagato, in considerazione dell’attuale fase delle indagini preliminari, è da presumersi innocente fino alla sentenza irrevocabile, che ne accerti le responsabilità e con la precisazione che il giudizio, che si svolgerà in contraddittorio con le parti e le difese davanti al giudice terzo ed imparziale, potrà concludersi anche con la prova dell’assenza di ogni forma di responsabilità in capo al medesimo indagato.




