MESSINA – È stata eseguita una misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari al Tribunale di Messina a carico di un 33enne messinese, pregiudicato, riconosciuto come autore di due distinti episodi criminali, uno di furto aggravato dallo strappo e uno di tentata rapina ai danni di due donne.
Gli eventi si sono verificati a Messina il 2 e il 9 giugno scorsi: il primo in via Santa Marta e il secondo in via Santa Maria del Selciato. L’immediato intervento dei poliziotti delle Volanti e l’attenta analisi di quanto accaduto ha permesso di ricostruire il modus operandi del reo che, in orario serale e approfittando della momentanea assenza di passanti, ha avvicinato e scippato con forza le vittime, scaraventandole a terra e causando loro lesioni ed escoriazioni.
Nel secondo episodio, in particolare, la donna ha opposto strenua resistenza e impedito al responsabile di accaparrarsi la borsa. Le sue urla, infatti, hanno fortunatamente attirato l’attenzione di alcuni cittadini e messo in fuga il rapinatore.
I poliziotti, coordinati dall’autorità giudiziaria, hanno seguito gli spostamenti del criminale, consentendone una veloce identificazione. Fondamentale, a tal fine, l’estrapolazione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza che hanno confermato le responsabilità dell’autore.
Per quest’ultimo è scattata, pertanto, la misura della custodia cautelare in carcere, eseguita nella locale casa circondariale.
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