MESSINA – Dopo il falso allarme di Palermo, conferme arrivano invece da Messina.
All’Ospedale Papardo è stato registrato il primo caso di infezione da virus West Nile, noto anche come Febbre del Nilo Occidentale.
Primo caso di West Nile a Messina
Il paziente, dopo sei giorni di febbre persistente a casa, si è presentato al pronto soccorso con febbre, mal di testa intenso e rigidità del collo, sintomi inizialmente confusi con un’encefalite. Grazie alla collaborazione tra l’U.O.C. Malattie Infettive e l’Unità di Patologia Clinica diretta da Giuseppe Falliti, è stata diagnosticata rapidamente l’infezione da West Nile, permettendo un intervento terapeutico tempestivo.
Il virus
Il virus West Nile è un arbovirus trasmesso principalmente dalle punture di zanzare infette. Nella maggior parte dei casi l’infezione è asintomatica o provoca sintomi lievi simili a quelli dell’influenza, come febbre, mal di testa e dolori muscolari. Tuttavia, negli anziani o in persone con patologie pregresse, il virus può causare complicanze gravi a carico del sistema nervoso centrale, tra cui meningite o meningo-encefalite.