MESSINA – Arresti a Messina dove un 25enne tunisino è finito in manette per il reato di tentata estorsione aggravata nonché denunciato in stato di libertà per il reato di plurime lesioni personali aggravate. L’estorsione è avvenuta ai danni del titolare di un’attività commerciale e della moglie.
In manette 25enne tunisino a Messina
Giunti sul posto dopo la chiamata al 112 effettuata dalle vittime, gli agenti hanno rintracciato e arrestato l’uomo.
Da una prima ricostruzione dei fatti si è appurato che la vittima, titolare di un’attività commerciale sita in piazza Lo Sardo, era stata aggredita da un uomo il quale, in evidente stato di ebbrezza. Il soggetto si era presentato nella sua attività iniziando ad importunare gli avventori e successivamente minacciando la stessa vittima, oltre che la moglie, con la pretesa di voler consumare cibi e bevande senza pagare.
Il lancio della bottiglia
L’uomo dopo aver rovesciato tavoli e cestini portarifiuti, avrebbe raccolto da terra una bottiglia in vetro brandendola con fare minaccioso. Pretesa trasformatasi in violenza quando il 25enne avrebbe lanciato la bottiglia contro la donna e colpito il marito con un cassonetto della spazzatura lì presente.
Le vittime sono state giudicate guaribili rispettivamente con prognosi di sette giorni e due giorni. Il 25enne è dunque finito in carcere.
