Ponte sullo Stretto, Salvini: “Approvazione del progetto entro fine anno”

Ponte sullo Stretto, Salvini: “Approvazione del progetto entro fine anno”

MESSINA – Aggiornamenti sul progetto delPonte sullo Stretto di Messina: il ministro dei trasporti nonché Vicepremier del Consiglio Matteo Salvini ha affermato all’assemblea del Confartigianato Trasporti che conta “che entro dicembre 2024 venga approvato il progetto definitivo“.

Lo stesso Salvini, lo scorso agosto, aveva già dichiarato che entro l’anno si sarebbe partiti anche con i cantieri. Nello specifico: “Ci sono 239 domande poste dal Ministero dell’Ambiente, e saranno fornite 239 risposte entro settembre. È evidente che, se si sono presi quattro mesi in più per garantire tutte le tutele ambientali necessarie, cosa assolutamente giusta, l’obiettivo è approvare il progetto definitivo entro l’anno e avviare la cantierizzazione“.

Le parole del vicepremier Salvini durante un punto stampa al Meeting di Rimini.

Ponte sullo Stretto di Messina: un modo per “unire Palermo a Bolzano”

L’obiettivo del Vicepremier è quello di unire l’Italiada Palermo a Bolzano“.

Salvini ha ricordato anche il ricorso in Europa contro l’Austria per i blocchi del Brennero che l’Italia considera “concorrenza sleale” verso gli autotrasportatori italiani.

Confermata compatibilità ambientale

La Commissione Tecnica per la Valutazione dell’Impatto Ambientale ha completato – lo scorso 14 novembre – l’esame del progetto del Ponte sullo Stretto per il collegamento stabile tra Calabria e Sicilia.

Il parere approvato ha confermato la compatibilità ambientale del progetto, integrato con la documentazione fornita dal proponente, in conformità al DL 35/2023, che ha riattivato l’iter dell’opera. Tuttavia, l’approvazione è vincolata al rispetto di precise condizioni ambientali, da attuare in particolare durante la presentazione del progetto esecutivo.

Le prescrizioni includono misure per la tutela degli ecosistemi naturali, terrestri, marini e agricoli, oltre a indicazioni specifiche per la progettazione delle opere a terra, la gestione dei cantieri, l’approvvigionamento dei materiali e il controllo di rumore e vibrazioni.

Quest’opera, considerata strategica fin dal 2001, sta procedendo secondo la normativa prevista dalla Legge Obiettivo.

Il parere ha dato esito positivo: ebbene, “grande soddisfazione” per il ministro Salvini.