PATTI – Il Tribunale di Patti, giudice Eleonora Vona, ha condannato un uomo di 49 anni, originario di Brolo, a tre anni di reclusione.
Il 49enne sarebbe stato imputato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della figlia di 10 anni. Le avrebbe dato la colpa della separazione dalla moglie.
Pertanto, ha esercitato violenza, picchiandola, minacciandola e riducendola in un continuo stato di soggezione fisica e psicologica.
Il processo: maltrattamenti in famiglia
Il processo era partito dalle rivelazioni della bambina. Nell’agosto del 2018, in seguito all’ennesima giornata d’incubo trascorsa con il padre, aveva raccontato alla mamma di essere stata presa a schiaffi ed a calci e di aver avuto un cuscino premuto sul viso.
La Procura di Patti ha, pertanto, aperto un fascicolo per il reato di maltrattamenti in famiglia. La posizione dell’uomo si è aggravata dal fatto che la vittima avesse meno di 14 anni. Dunque, il padre è stato rinviato a giudizio.
Il 49enne è stato anche condannato al risarcimento della parte civile, la bambina, in persona della madre. Quest’ultima, rappresentata dagli avvocati Massimiliano Fabio ed Emanuele Belligno, del Foro di Patti.