MESSINA – Le operazioni di oggi a Messina e provincia da parte di polizia e carabinieri.
San Filippo del Mela, segnaletica stradale nel giardino di casa: denunciato per ricettazione
I carabinieri della Stazione di San Filippo del Mela hanno denunciato una persona per ricettazione. La denuncia è stata presentata dopo che i militari dell’Arma hanno ricevuto la segnalazione di furto di due cartelli stradali con frecce e quattro sacchetti di appesantimento, che erano stati posizionati temporaneamente lungo la Strada Statale 113 nel Comune di San Filippo del Mela per segnalare un tratto pericoloso.
I furti sono avvenuti in due notti consecutive. Durante le ricerche, il materiale rubato è stato ritrovato nel giardino di un cittadino che vive vicino al cantiere. L’uomo ha ammesso di aver rubato il materiale, senza fornire alcuna giustificazione. Il materiale è stato restituito all’ente gestore della strada, mentre l’uomo è stato denunciato per ricettazione alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto.
Milazzo, servizi antidroga: arrestato 41enne, sequestrati crack, cocaina e marijuana
Durante un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati di maggiore allarme sociale, condotto nel fine settimana appena trascorso, la polizia del Commissariato di Milazzo ha arrestato un quarantunenne milazzese in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante una perquisizione accurata dell’auto su cui viaggiava, i poliziotti hanno trovato una dose di crack pronta per la vendita e, nascosto addosso all’uomo, un sacchetto contenente quasi 40 grammi di crack dal valore di oltre 3.000 euro, un bilancino di precisione e 440 euro in contanti.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di scoprire altre sostanze stupefacenti, inclusi quasi 40 grammi di marijuana e tre involucri contenenti cocaina e crack per un totale di circa 2 grammi.
L’uomo è stato arrestato e trasferito nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si precisa che il procedimento è ancora in fase di indagini preliminari e che verranno effettuati ulteriori accertamenti, se necessario, in ossequio al principio di non colpevolezza e fino alla condanna passata in giudicato, anche nell’interesse dell’indagato
