MESSINA – Quattro arresti e sequestro di droga e munizioni: è il bilancio di una operazione a Messina condotta dalla Polizia di Stato.
Operazione antidroga a Messina
I controlli si sono concentrati nel Rione Mangialupi, area cittadina già monitorata per la presenza di soggetti noti alle forze dell’ordine. Sin dalle prime ore del mattino, gli agenti della Squadra Mobile e della S.I.S.C.O. (Sezione Investigativa del Servizio Centrale Operativo) hanno eseguito perquisizioni domiciliari, tra cui una nell’abitazione di un pregiudicato cinquantenne.
Abitazione come centrale di spaccio
All’interno della casa, trasformata in una centrale di spaccio, sono state trovate diverse quantità di droga – hashish, marijuana e cocaina – insieme a materiale per il confezionamento, denaro in contanti, verosimilmente provento dell’attività illecita, e un sistema di videosorveglianza utilizzato per eludere i controlli delle autorità.
Durante le perquisizioni è stata ispezionata anche la cantina dell’immobile, dove gli agenti hanno rinvenuto una pistola a gas con cartuccia esplosa e munizioni di vario calibro, prontamente sequestrate.
Quattro arresti
Le indagini hanno permesso di identificare altri tre soggetti, presenti nell’abitazione, che avrebbero avuto ruoli significativi nella gestione dell’attività di spaccio. Arrestati tutti e quattro in flagranza di reato e trasferiti in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Affidato al Gabinetto di Polizia Scientifica per gli accertamenti tecnici il materiale sequestrato. L’intera operazione è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Messina.
Note
Si sottolinea che, in questa fase preliminare delle indagini, gli indagati sono presunti innocenti fino a eventuale condanna definitiva e che il giudizio avverrà nel pieno rispetto del contraddittorio e della terzietà del giudice, potendo concludersi anche con l’assoluzione degli imputati.
