Omicidio-suicidio a Gioiosa Marea, così l’ex Finanziere avrebbe ucciso la moglie

Omicidio-suicidio a Gioiosa Marea, così l’ex Finanziere avrebbe ucciso la moglie

MESSINA – È Tindaro Molica Nardo, l’ex brigadiere della Guardia di Finanza di 65 anni che ha accoltellato a morte la moglie di 61 anni, la cuoca Maria Bonina Buttò. L’uomo, in pensione, avrebbe prima ucciso la donna per poi togliersi la vita. Il delitto di sangue è avvenuto nell’abitazione della coppia sita in via Casani, a Gioiosa Marea, un paese del litorale tirrenico di Messina. I coniugi avevano due figlie, che a quanto pare non erano in casa al momento dei fatti. 

In un primo momento si era diffusa la notizia che il pensionato avesse ucciso la moglie a colpi di arma da fuoco, in queste ore è emerso invece che l’arma del delitto utilizzata sia stata un coltello. A lanciare l’allarme sono stati alcuni vicini di casa. C’è chi parla di alcune frequenti liti tra i due coniugi, ma nulla al momento è stato accertato. 

Le indagini sono in mano ai carabinieri della Compagnia di Patti, coordinati dal procuratore Angelo Cavallo e dal sostituto procuratore Federica Urban. Scientifica sul posto per i rilievi. Sul luogo teatro di una ennesima tragedia familiare, è intervenuto anche il medico legale per un primo esame autoptico sui due corpi rinvenuti privi di vita.

La comunità è sotto shock per quanto accaduto.