PACE DEL MELA – Sembra essersi chiuso il tragico cerchio che ha portato alla morte di Angelo Pirri, il 41enne trovato senza vita nelle campagne messinesi di Pace del Mela.
In carcere è infatti finito Sebastiano Pirri, padre della vittima e indagato numero uno subito dopo il ritrovamento.
Secondo la ricostruzione degli agenti, il 63enne si sarebbe recato, nella sera del 3 giugno, insieme al figlio a Pace del Mela dove lo avrebbe ucciso con un colpo di pistola alla nuca.
Subito dopo, Pirri avrebbe occultato il corpo, traslandolo oltre la recinzione della vicina autostrada Messina–Palermo, in cui era stata praticata un’apertura, e trascinandolo in un canale di scolo adiacente alla carreggiata.
L’uomo è stato arrestato dai militari dell’Arma e trasferito in carcere.
Le immagini video
In foto la vittima Angelo Pirri
