MESSINA – Nel corso del fine settimana, sotto il coordinamento della sala operativa della capitaneria di porto, la guardia costiera di Messina ha svolto un’intensa attività di controllo lungo il litorale, sia via mare che a terra.
Le operazioni
Le operazioni hanno coinvolto anche l’ufficio locale Marittimo di Giardini Naxos e si sono estese dalla località Divieto (Villafranca Tirrena) fino alle Gole dell’Alcantara.
Il dispositivo messo in campo ha visto l’impiego di 5 unità navali e 2 pattuglie terrestri, garantendo una costante presenza sul territorio.
L’obiettivo è stato quello di assicurare la sicurezza in mare, tutelare l’ambiente marino e vigilare sul corretto utilizzo del demanio marittimo.
Durante la settimana, i militari hanno effettuato oltre 200 controlli tra stabilimenti balneari, spiagge libere e aree marine. L’attività ha portato all’accertamento di 35 violazioni amministrative, con sanzioni per un importo complessivo di 11.143 euro.
Le irregolarità
Le principali irregolarità hanno riguardato l’occupazione abusiva di aree demaniali, il mancato rispetto delle norme di sicurezza da parte dei gestori degli stabilimenti e diverse infrazioni legate alla nautica da diporto, in particolare per la navigazione sotto costa e l’uso scorretto o pericoloso delle imbarcazioni.
Proprio quest’ultimo aspetto è stato oggetto di particolare attenzione, con numerosi controlli effettuati nelle aree più frequentate dai bagnanti, in particolare nel litorale nord di Messina e tra Giardini Naxos e Taormina.
Note
La guardia costiera continuerà in modo sistematico le attività di vigilanza lungo tutta la costa, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei bagnanti e il rispetto delle regole da parte di tutti gli utenti del mare.