Nuovi controlli sui limiti di velocità, dove e quando

Nuovi controlli sui limiti di velocità, dove e quando

MESSINA – La Polizia stradale rende pubbliche le tratte stradali dove sono operativi, giorno per giorno, gli strumenti di controllo della velocità. Un modo per invitare gli automobilisti a moderare l’andatura rispettando i limiti e prevenire, così, gli incidenti stradali. È importante tenere la velocità sotto controllo.

Limiti di velocità a Messina

I servizi saranno effettuati da lunedì 30 giugno sino a domenica 06 luglio 2025, sulle tratte  autostradali A18 Messina-Catania ed A20 Messina-Palermo, nei tratti maggiormente interessati da un elevato tasso di incidentalità, secondo il seguente calendario: 

  • Giorni 30 Giugno, 3 e 4 Luglio 2025 sulla A20 Messina – Palermo ed A18 Messina Catania, alternativamente, in entrambi i sensi di marcia.

Ricordiamo i limiti attuali: 

  • sulle autostrade: 130 chilometri orari, scendono a 110 in caso di maltempo;
  • sulle strade extraurbane principali: 110 chilometri orari, scendono a 90 in caso  di maltempo. 

Le sanzioni

  • fino a 10 km/h in più rispetto al limite – sanzione pecuniaria compresa tra 42 e 173  euro 
  • oltre 10 km/h e fino a 40 km/h in più – sanzione pecuniaria compresa tra 346 e  1388 euro e decurtazione di 3 punti sulla patente; 
  • oltre 40 km/h e non oltre i 60 km/h – sanzione pecuniaria tra 543 e 2.170 euro,  decurtazione di 6 punti sulla patente e sanzione accessoria della sospensione della  patente di guida da uno a tre mesi 
  • chiunque supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è punito con una  sanzione pecuniaria compresa 845 e 3.382, con la decurtazione di 10 punti sulla  patente e la sanzione accessoria della sospensione della patente da sei a dodici mesi. In caso di recidiva in un biennio è disposta la revoca della patente di guida. Queste sanzioni sono aumentate per i neopatentati e per i conducenti professionali.

Particolare attenzione verrà, inoltre, rivolta agli eccessi di velocità commessi dai conducenti  dei veicoli commerciali e di trasporto persone (autobus e mezzi pesanti) anche attraverso  la lettura fornita dai sistemi di bordo quali i cronotachigrafi e i tachigrafi digitali.